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Come riconoscere l’emicrania: 3 consigli per agire SUBITO
C’è qualcosa cosa che fa male più dell’emicrania. La disinformazione e la mancanza d’informazione. Il brutto di convivere con una malattia spesso invisibile e sottovalutata è che finché non ti ci scontri nel peggiore dei modi non sai nemmeno che esiste. Per questo ritengo che parlare di come riconoscere l’emicrania, e come agire per tempo, sia fondamentale per far si che chi si trova ad affacciarsi su questo mondo non si trovi spaesata ed abbandonata come io mi sono sentita al mio “debutto in società”. Se hai notato un aumento dei mal di testa, se improvvisamente ti sembra che quello che una volta andava via con un moment ora non…
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Emicranici Vs Resto del mondo: 6 step per superare le incomprensioni
A luglio 2020 il mondo delle emicranici ha festeggiato il tanto atteso riconoscimento della Cefalea Primaria come malattia invalidante. Ho sempre pensato che il riconoscimento non dovesse essere visto come un traguardo ma come un punto di partenza per ottenere tutti quei diritti sin ora negati a chi soffre di una malattia tanto stigmatizzata quanto invisibile agli occhi. Ad oggi sfortunatamente non molto è cambiato e di passi avanti concreti se ne sono fatti pochi. Per questo è importante continuare a far crescere la consapevolezza della malattia dentro e fuori al mondo degli emicranici. (Se ti va di approfondire il tema inizia da qui). Nulla è più difficile che…
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La visita dal neurologo: 5 consigli su come prepararsi
La prima volta che ho affrontato la visita dal neurologo ero totalmente impreparata. Cosa mi avrebbe chiesto? Come fargli capire qualcosa che non si vede? Mi ricorderò tutto? Inevitabilmente ero assalita da mille dubbi e, altrettanto inevitabilmente sono uscita dalla visita con tanti dubbi a causa di ciò che mi ero scordata di chiedere o raccontare. Questa è una situazione decisamente comune tra chi soffre di emicrania. Soprattutto per chi di noi è alle prime armi e (magari dopo tentennamenti e ritrosie) si accinge alla prima visita dal neurologo. Come ovviare a tutto questo? Seguendo alcuni semplici consigli per essere certe di ottenere il massimo dall’incontro con lo specialista. Prenotare…
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L’emicrania aumenta il rischio di ictus?
Può l’emicrania portare ad una maggior probabilità di avere un ictus? E’ una domanda che molti di noi si pongono quando la testa sembra voler scoppiare, ma non solo in quei frangenti. Quando si soffre di cefalea cronica si diventa maestri dell’analisi dei bugiardi, delle controindicazioni nascoste e abili ricercatori di tutti gli effetti avversi in cui ci si può imbattere. L’idea di base è: sto passando l’inferno e prendendo un mucchio di farmaci, cosa potrebbe andare più storto? Ed ecco che il nostro cervello partorisce l’idea peggiore: l’ictus. Cos’è un ictus e come funziona? L’ictus cerebrale avviene quando il cervello, a seguito della chiusura o rottura di una arteria,…
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Cefalea a Grappolo: diagnosi, sintomi e terapie
Tra le forme di cefalea primaria la più grave, ma fortunatamente anche rara, di cui si può soffrire è la cefalea a grappolo. Per capire che non siamo davanti ad un banale mal di testa basterebbe sapere che la cefalea a grappolo è detta anche cefalea del suicidio. Questo per il livello di dolore che può provocare in chi ne soffre. Non è che le altre forme di cefalea siano una passeggiata di salute, anzi, ma questa, in termini di intensità degli attacchi, ci tiene al suo primato. Chi colpisce? Ad essere colpita è circa una persona su 1000 e tende a comparire dopo i 20 anni. A differenza di…
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Emicrania con aura: disturbi visivi e non solo
Tra le forme di Cefalea Primaria ce n’è una le cui caratteristiche non si limitano al dolore localizzato in una o più zone. Se si è davvero fortunati, nel pacchetto dell’emicrania si è ottenuto il bonus “aura”! Ovvero una serie di sintomi neurologici transitori di tipo visivo, sensitivo o motorio che crescono gradualmente durante l’attacco. La buona notizia? Mediamente durano 10-15 minuti e, soprattutto, sono completamente reversibili. E’ importante sottolineare la loro reversibilità in quanto le prime volte che appaiono possono essere maledettamente spaventosi! Se non si sa cosa si sta vivendo, si può addirittura pensare di essere dinnanzi ad un attacco ischemico. Sfortunatamente gli attacchi d’aura si stima colpiscono…