
SOS: Emicrania rimedio immediato. Facciamo chiarezza
Quante volte presa dalla disperazione per un attacco di emicrania devastante ti sei ritrovata a googolare “emicrania rimedio immediato”? La nostra parte razionale sa benissimo che google non ha la soluzione a tutti i nostri problemi. In particolare quelli medici, per i quali il supporto di un medico qualificato è fondamentale. Però, chissà come mai, quando siamo prese da atroci dolori la razionalità va a farsi benedire e l’unica cosa che vogliamo è un po’ di sollievo.
E per questo con i residui di forze rimaste ci mettiamo a spulciare le pagine di google, i forum, i gruppi e tutto ciò che pensiamo possa venirci in aiuto rapidamente.
Il problema però è che le ricerche su internet non ci mostrano nelle prime pagine chi è più qualificato per darci la risposta ai nostri problemi. Tranquilla, non ho intenzione di ammorbarti con una lezione sulla così detta SEO, non è certo il mio mestiere e indubbiamente farebbe venire ad entrambe l’emicrania. Però una cosa la devi tenere a mente specialmente quando fai ricerche relativamente al campo medico: google spesso premia con la prima pagina chi è più abile a mettersi in evidenza, non chi ha il contenuto effettivamente più affidabile e corrispondente alle tue richieste.
Per capirci meglio ti invito a fare una prova. Apri google e digita: emicrania rimedio immediato. Se dai un’occhiata ai primi articoli proposti appartengono a siti di costume, come elle o starbene, in cui si danno consigli anche interessanti ma dove impera la confusione rispetto a cos’è l’emicrania e al suo essere ben diversa dal comune mal di testa.
Fare confusione tra emicrania e mal di testa può essere dannoso
Quanto detto sin qui non vuole demonizzare le ricerche su internet (se no io cosa lo scriverei a fare un blog?!). Ma vuole invitarti ad essere attenta ai risultati che trovi quando presa dalla disperazione ti metti a cercare “emicrania rimedio immediato” e affini.
Spesso molti siti non realmente specializzati in medicina o che si avvalgono del supporto di professionisti del settore danno informazioni imprecise.
E purtroppo nella gestione dell’emicrania e di tutte le Cefalee Primarie l’imprecisione può portare a tre cose realmente pericolose:
- un aumento degli attacchi
- l’illusione di cure miracolose che non esistono e lasciano poi doppiamente scoraggiate
- l’alimentazione della confusione attorno alla nostra patologia e alla difficoltà nel far passare il concetto che emicrania e mal di testa non sono sinonimi
Mal di Testa Vs Emicrania
Il mal di testa è un sintomo. E’ la descrizione semplificata del dolore che proviamo e che generalmente è localizzata al capo o alla parte superiore del collo.
L’Emicrania invece è una patologia. E’ una Cefalea Primaria ovvero una cefalea che deriva da una predisposizione genetica a trasformare in dolore (il mal di testa) gli stimoli esterni.
Quali stimoli? Dipende da ognuna di noi. Per approfondire questo tema e capire meglio quali sono le cause scatenanti della tua emicrania ti consiglio di leggere anche “Le cause del mal di testa: scopri i trigger più frequenti”
Pertanto, quando si parla di mal di testa può essere che ci si stia riferendo anche generalmente ad un dolore al capo che è stato generato da altro rispetto all’emicrania. Tipo una febbre alta, una forte disidratazione, un colpo alla testa per non parlare di cose peggiori. A seconda della causa scatenante del dolore i vari rimedi possono essere più o meno efficaci. E indubbiamente, per chi non soffre di una forma di Cefalea Primaria, il ventaglio delle opzioni naturali efficaci senza il supporto dei farmaci è decisamente maggiore.
Capire se stiamo soffrendo di un mal di testa “comune” o stiamo lottando contro una patologia più seria come l’emicrania è il punto d’inizio da cui tutte dobbiamo partire. E del risultato che ne emerge dobbiamo tenere conto ogni volta che affrontiamo la ricerca di rimedi per i nostri sintomi.
10 Regole d’oro per un sollievo in tempi rapidi
Dopo tutte ste premesse dovrebbe essere dunque chiaro che non possiamo trovare una risposta appropriata ad “emicrania rimedio immediato” perché tutto ciò che troveremo sono metodi per alleviare il mal di testa. Ma essendo il mal di testa il sintomo che principalmente ci da problemi, e che non sempre arriva sottoforma di dolore devastante, si possono fare diverse cose per ottenere un sollievo in tempi rapidi.
1) Assumi il farmaco specifico ai primissimi segnali
Temporeggiare è deleterio. La regola numero uno, SEMPRE, è prendi il farmaco giusto per te appena ti accorgi che l’attacco sta arrivando. Non sai quali farmaci sono a disposizione? Leggi “Farmaci per il mal di testa: come scegliere quello giusto per te” qui.
2) Fai un po’ di attività sportiva
Diversi studi han dimostrato che l’attività sportiva, se il dolore non è intenso e soprattutto se siamo di fronte ad una cefalea tensiva, aiuta a smorzare l’attacco oltre che prevenirlo. Prova… ma mi raccomando, non mollare al primo tentativo e fatti seguire da uno specialista!
3) Se puoi riposa a pancia in su.
Dormire a pancia in giù favorisce la contrazione dei muscoli della nuca e potrebbe quindi incidere negativamente sull’attacco. Al contrario dormire a pancia su aiuta a distenderli.
3) Ricorri ad un impacco caldo o freddo sulla zona del dolore.
Come ti ho spiegato in “Come alleviare il mal di testa: alcuni consigli pratici” la prima cosa da fare è capire se ci da sollievo il calore o il ghiaccio. E agire di conseguenza comprando ad esempio una fascia riscaldante o una che contenga un icepack da mettere sulle tempie! Il sollievo, una volta individuato quale dei sue strumenti ci aiuta di più, è spesso immediato.
4) Utilizza la respirazione profonda
Fare respiri profondi incoraggia il rilassamento e scaccia la tensione. Parti dall’addome e fai “salire” il respiro lentamente fino al torace. Poi espira lentamente. So che ti sembrerà banale, ma a volte prese dal dolore andiamo letteralmente in apnea, concentrate come siamo sulla gestione della ferocia dell’attacco. Invece respirare profondamente può essere di grandissimo aiuto. E’ un aiuto a costo zero… perchè non provarci con costanza?
5) Effettua della digitopressione e dell’automassaggio sulle tempie e sulla zona immediatamente inferiore alle sporgenze ossee della nuca.
Metti i pollici in quest’area e premi circolarmente leggermente. Magari per l’automassaggio alle tempie usa un olio essenziale. Utile è ad esempio quello alla menta piperita poiché stimola la circolazione ed attiva i sensori del freddo, rilassando i muscoli della cute.
6) Prova ad integrare un eventuale carenza di magnesio.
Spesso chi soffre di emicrania o cefalea tensiva ha livelli bassi di magnesio. Reintegrarlo regolarmente aiuta a ridurre gli attacchi, una dose extra durante l’attacco può favorire un più rapido recupero. Da provare ad esempio i sali di Schüssler n°7 (fosfato di magnesio), sali minerali fortemente diluiti che mirano a stimolare le forze di autoguarigione del corpo.
7) Reidratati!
Anche senza magnesio dentro o sali da reintegrare è importante bere e tenersi idratate anche durante l’attacco. So che a volte la nausea è più forte, ma la disidratazione peggiora l’emicrania scatenando un circolo vizioso terribile.
8) Aiutati con la compressione!
Fascia la testa con una fasciatura stretta (nel mio EmiKit trovi la fascia elastica regolabile che uso io) così da ridurre il flusso di sangue al cuoio capelluto e diminuire le pulsazioni che tipicamente si presentano con la cefalea.
10) Spegni la luce e isolati dai rumori.
La santa trinità per le emicraniche sotto attacco sono buio, silenzio, riposo. Purtroppo non sempre sono accessibili. Ma quando possibile ricorri all’isolamento, anche solo per mezzora, e vedrai che l’attacco passerà più in fretta e con meno strascichi.
Che tu sia all’inizio della tua lotta contro La Bestia o che tu sia una cefalgica di lungo corso, la cosa fondamentale è sempre tenere a mente che tutto parte dalla conoscenza di sé stesse e dallo sperimentare. Magari di questi consigli solo due ti aiuteranno, o forse tre, o magari tutti. Per scoprirlo devi provare su te stessa, con metodo. Perché l’alternativa è accettare la confusione e lo stordimento che derivano dall’essere bersagliata continuamente da attacchi che non si sa come partono ne come gestire. E ricorda sempre, se per raggiungere il Ben di Testa hai bisogno di supporto io sono a tua disposizione con il mio servizio di Coaching per il Ben di Testa. Trovare la strada per un equilibrio tra una vita piena e l’emicrania non è facile, ma nemmeno impossibile. Ricordalo sempre.

