Io che scrivo il diario dell'emicrania
"Caro" Diario

I miei attacchi sono diventati più leggeri

“Caro” Diario, è stata una settimana infinita. Febbraio al momento è il mese più lungo dell’anno, anche se in teoria non dovrebbe per nulla essere così. Lo stress ha fatto si che gli attacchi si siano presentati un po’ troppo per i miei gusti attuali però almeno ora sono su livelli di dolore assolutamente più gestibili.

Lunedì: regali golosi

cacao puroIl lunedì è sempre una grande gioia. In particolare quando devi rimanere a lavoro quasi due ore oltre orario perché la tecnologia e i controlli vari non funzionano e non hai cuore di rimandare a casa gente che si è presa un permesso per essere lì senza aver concluso nulla. Se il buon giorno si vede dal mattino l’unica cosa che mi consola è un regalo inaspettato. Franco e Gianna oggi mi hanno portato un pacco dono ricco di cioccolati al cacao amaro pregiati, aceto di modena e olio favoloso. Son commossa.

Martedì: sfrappole e formaggi

Dopo essermi drogata ieri sera di fave di cacao (buonissimissime!) oggi mi aspettavo di essere emicraniosa. Invece no, direi proprio che è la conferma del fatto che se non c’è lo zucchero di mezzo il cacao non è mio nemico. E questa è una gloriosa notizia. A lavoro poi oggi mi aspettavano nuovi doni. Alessandro, che fa a gara con suo babbo Augusto a nutrirmi perché suppongo mi credano deperita, mi ha portato una borsa termica piena di formaggi del caseificio dove lavora. Tutti senza lattosio e squisitissimi. Il signor Paolo poi mi ha portato le sfrappole! Erano davvero buone e dopo la chiusura, visto che era stata un’altra giornata faticosa le ho condivise coi colleghi. Per fortuna domani è venerdì e poi si riposa. A no????

Mercoledì: riflessioni sugli attacchi

Se oggi fosse stato davvero venerdì forse avrei potuto arrivare incolume alla sera. Invece nulla da fare. Verso le 15.30 ha iniziato a formicolarmi l’occhio destro, classico sintomo premonitore dell’attacco della Bestia. Oggi il clima può aver giocato la sua parte, ma credo fondamentalmente sia stato lo stress di tre giornate dense che sembrano una settimana intera. Ho smorzato l’attacco sul nascere e in un’oretta ogni segno di dolore è scomparso. Ho notato che con la terapia delle monoclonali non solo gli attacchi si sono ridotti, ma soprattutto sono diventati più leggeri. In questi mesi ho avuto solo due attacchi di livello 7 e moltissimi da 4 (che sulla mia scala del dolore significa sopportabile fastidio che passa con un auradol in un’oretta). Anche se si può fare ancora meglio direi che è un ottimo risultato anche questo .

Giovedì: mostraaaaa

alla mostra su monetDopo mesi di casa-lavoro-lavoro-casa oggi sono andata ad una mostra! A Bologna c’è una mostra su Monet e gli impressionisti e io e Martina ci siamo organizzate per andarci dopo lavoro. Anche se avevamo l’ingresso prenotato alle 17.40/18 e siamo entrate alle 18.20 è stata una bellissima serata. La mostra era davvero bella e davanti alle tele delle ninfee, giganti e colorate, mi sono sentita sopraffatta dall’emozione. Adoro Monet, adoro i quadri enormi ed imponenti, ma soprattutto adoro uscire per attività che coccolano l’anima. E’ stato un peccato una volta uscite trovarci davanti ad una città buia e semi deserta. In un altro tempo ci saremmo attardate davanti ad un aperitivo. Ma non è ancora quel tempo e intanto mi accontento di ciò che ritengo un primo passettino verso la normalità.

Venerdì: come gli umarell 

aperitivo e pokerSta mattina a lavoro mi sentivo sfinita. Una stanchezza immensa. Dopo poco ho capito che doveva essere un altro sintomo premonitore in quanto la Bestia si è presentata poco dopo pranzo. Fortunatamente era leggera e come quella di qualche giorno fa si è risolta in fretta, Cosa necessaria oggi in quanto il Millo veniva a casa nostra per un consueto aperitivo casalingo tra vino, crescenta e salami. Dopo un po’ ci siamo pure messi a giocare a carte, poker, briscola, scopa, tressette…come i bimbi. O come tre umarell al circolo Arci. Ci siamo spataccati dal ridere, anche se, purtroppo, le ho quasi perse tutte in modo ignobile le partite 🙁 

Sabato: neve e Cards Against Humanity

neveQuesta mattina mi sono svegliata con la neve. Il meteo aveva detto che era possibile, ed anche la mia emicrania di ieri confermava, ma onestamente non credevo venisse più di una spolverata. Invece ho trovato il giardino bianco e la macchina coperta da un morbido panno bianco. Mentre andavamo a pranzo in centro da un’amica osservavo gli alberi e le collinette di un parco e cercavo si trasformare mentalmente quelle piccole discese innevate in piste di sci. Questa si chiama voglia di andare in montagna “Caro” il mio Diario. Peccato che il Trentino sia off limits e che da lunedì sul nostro appennino ci saranno mille mila persone. Dovrò pazientare ancora temo. Per fortuna la giornata di oggi è stata super divertente e tra un pranzo di mille mila portate, chiacchiere e risate ho anche potuto provare il mio nuovo gioco di carte. Al compleanno la morosa di mio Fratello mi ha regalato Cards Against Humanity, è impossibile Diario spiegati quanto fa ridere sto gioco. Sappi solo che vince chi fa le frasi più cattive ed assurde. Superbo.

Domenica: San Valentino

Anche se si era detto, come sempre, niente San Valentino, Simo che è un romantico mi ha dato a colazione un pacchettino di Lindt a forma di cuore. In realtà a parte uno (che esigo nonostante il rischio) se li mangerà tutti lui, ma è sempre un pensiero coccolo gradito. Io ho cercato di fare la pizza a forma di cuore. Se non ti allego la foto Diario è perché il risultato non è stato esattamente coreografico come lo volevo io…ma il concetto, e sopratutto l’amore, c’era. Nonostante il piccolo sgarro del cioccolatino la giornata è passata incolume. 

 

Insomma Diario, questa settimana si conclude con un Emicrania 2 Giulia 5. Ancora una volta la media settimanale di attacchi è più alta di quello che vorrei e, soprattutto, non mi sembrano causati da cose che posso controllare. Però la nota positiva è che osservando lo storico degli attacchi ho abbassato notevolmente la loro forza e durata. Se prima ogni volta che la Bestia si palesava era un dolore da 6/7 e oltre, ora si attesta sempre su livelli da 4/5. Un notevole miglioramento, soprattutto perché rende l’emicrania meno invalidante. Un’ottima cosa per la mia ricerca del Ben di Testa.

 

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