
Gelato ipoglicemico in gelateria!
Tempo fa ti ho raccontato che per colmare la voglia di gelato, visto che seguo una dieta ipoglicemica, il mio papà mi ha fatto la crema alla stevia! Qui puoi trovare la ricetta con tutti i dettagli.
Ovviamente il gelato fatto in casa è naturale e superbuono MA richiede gli strumenti necessari e una certa pratica (che mio babbo con anni di gelato alle spalle e il dna della mia nonna gelataia ha, io no di certo).
E trovarlo fuori casa è una sfida…
Durante il lockdown sono incappata in un articolo di Vice ( questo qui ) in cui si parlava di Bologna come la terra del gelato e si elencavano le migliori gelaterie e…ta da da daaaan.. ho scoperto che Sorbetteria Castiglione fa il gelato a basso impatto glicemico!!
Ora, onestamente l’articolo non era lusinghiero verso i gusti a zero zuccheri ma bisogna anche dire che veniva da qualcuno che ha pensato che lo “zero zuccheri” fosse fatto solo per chi vuole abbattere le calorie e non per chi, come noi emicranici o come altri con patologie che necessitano di una dieta ipoglicemica, ne ha una necessità di salute ma non vuole rinunciare al gelato. Già, perché anche io lo so che la crema con il caramello bruciato e le nocciole croccanti con glassa di cioccolato è sicuro migliore della crema di riso al miele. Ma con una sto male sicuro, con l’altra la speranza di una giornata serena la nutro ancora.
Com’è andata?
Quando siamo arrivati in Sorbetteria Castiglione erano le due passate non c’era anima viva. A Bologna ci saranno stati 35°, il clima perfetto per il gelato.
Mentre gli altri scrutavano i gusti classici io mi sono messa ad interrogare la ragazza al bancone su come erano preparati i gusti della linea Sanissimo.
Con pazienza ed infinita disponibilità (le avevo spiegato che la bombardavo di domande per in quanto vessata da una patologia “il blogging” e anche sofferente di emicrania) mi ha detto che sono tutti pensati per essere glutee free, vegani, senza lattosio e senza zucchero così da poter accontentare tutti. Ovviamente nella lista uno va a scegliere ciò che può o non può mangiare…
La mia scelta va sul lampone, uno dei frutti disponibili, e la crema di riso al miele. Per la crema viene utilizzata una polvere di riso della Naturis, purtroppo non è dato sapere quale riso sia, ma il risultato è decisamente buono. Miele e riso si sposano bene. Anche il lampone mi soddisfa, non essendoci zucchero il gusto del frutto risalta ed è come mangiarlo direttamente staccato dalla pianta.
Avevo così voglia di gelato che l’ho mezzo divorato ancora prima di fargli una foto…
Il voto a Sorbetteria Castiglione è decisamente positivo. Vorrei che idee come questa nascessero più spesso. Perché venire incontro a queste “nuove” esigenze non è solo un fattore di moda o di dieta intesa come “voglio assumere meno calorie”. Per alcuni di noi poter mangiare un gelato in giro senza enormi rischi di sofferenze è una grande opportunità.
Se ci sono altre gelaterie che hanno linee simili raccontamele! Mi piacerebbe parlarne su ATuttaTesta e far sapere a tutti dove possono trovare qualcosa di buono senza correre il rischio di un’aggressione della Bestia 🙂

