“Caro” Diario Ep.10

“Caro” Diario Episodio 10:  Settimana dal 15 al 21 giugno

“Caro” diario dell’emicrania, siamo già a 10 settimane! In realtà è una vita che ti aggiorno ma mai così dettagliatamente… sarai contento di queste chiacchierate quotidiane? O anche tu come il mio moroso ritieni di essere “bullizzato di parole” 🙂

Lunedì: la pizza del lunedì come nuovo salvavita

Ieri siamo stati tutto il giorno con gli amici e alla sera ero troppo cotta e troppo poco affamata per fare la pizza. Per cui, a dispetto di ogni tradizione che vuole che la domenica si ceni con la pizza, abbiamo saltato la preparazione. Ma l’impasto era già nel frigo a lievitare e quindi che si fa? Si corregge il tiro e si fa una lievitazione di 48 ore che risulti perfetta per il lunedì! Caro diario penso che metterò su ATuttaTesta questo upgrade alla ricetta prima o poi perché davvero è venuta spettacolare. Inoltre iniziare la settimana con la pizza è favoloso, lenisce l’animo dal malessere da rientro a lavoro. Mitico. Emicrania 0 Giulia 1

Martedì: slalom tra le nuvole

Il nuovo sport nazionale si sta rivelando essere lo “schiva la pioggia”. Ogni giorno una piccola emicranica si alza e sa che dovrà lottare contro gli sbalzi climatici di questo 2020 così simpatico. Sole al mattino, nuove a mezzogiorno, diluvio universale al pomeriggio. Oggi sono riuscita ad evitare gli attacchi della Bestia non so nemmeno come, ma in compenso sono arrivata alla macchina bagnata fradicia nonostante l’ombrello. Bologna come i tropici. Ma senza il mare, le palme, i cocktail nella noce di cocco…. Emicrania 0 Giulia 2

Mercoledì: una serata per me

Oggi è stata la terza giornata sfinente a lavoro di fila. Ma dopo aver tenuto botta due giorni, tra stress e maltempo, non potevo che cedere e a mezzogiorno mi sono fatta un difmetrè per riuscire a sopravvivere. Ti basti pensare “caro” diario che son così cotta che avevo fatto chiamare ai miei genitori il dentista per dire che stavo troppo male per andare. Ma il dentista è domani. Per fortuna la sera l’ho potuta dedicare completamente a me stessa. Simone era a un torneo di beachtennis e dalle 18 ho potuto coccolarmi con un nuovo corso che sto seguendo e la pace della sera per scrivere. Ogni tanto queste serate ci vogliono proprio. Emicrania 1 Giulia 2.

Giovedì: siamo in The Truman Show?

A lavoro ne succedono così tante, e così assurde, in questo periodo che potremmo scrivere un libro. Ma oggi una mia amica e collega mi ha chiesto se non fossimo in un esperimento sociale stile The Truman Show… inizio a crederlo. Altrimenti non mi spiego il tizio che ha finto di stare male (tanto che è stata chiamata un ambulanza) solo per accedere ai nostri uffici. Lo stress è stato tale che è partita una seconda e tostissima emicrania mentre ero a lavoro. Dopo avevo pure il dentista. Il solito culo insomma. Una volta rientrata mi sono consolata con un cioccolatino Fiat. Ormai l’emicrania l’avevo avuta, ero imbottita di difmetrè, tanto danno non poteva fare e, francamente, ne avevo tanto bisogno. Emicrania 2 Giulia 2.

Venerdì: al passo del giaguaro

Diario, hai presente i film sui Navy Seal quando strisciano nel fango sotto la pioggia durante gli addestramenti? Ecco io sono arrivata così a fine settimana. Distrutta. Strisciante. Devastata. Fortuna che poi c’è il weekend. E fortuna che ci sono gli amici con cui mangiare una piada all’aperto e fare tante chiacchiere rigeneranti. Non so come son finita a fare tardi e andare a letto alle 2…sicuramente me ne pentirò ma ci voleva una serata di svago. Emicrania 2 Giulia 3.

Sabato: pentirsene

Sarà l’essere andata a letto tardi. Saranno dei microcrampi che mi hanno svegliato due volte. Sarà che comunque io più tardi delle 8.30 non mi alzo perché se no la giornata è buttata ed ho troppo da fare.. ma ovviamente mi sono ritrovata con la Bestia ad aspettarmi a metà mattina. Che gioia. Me l’aspettavo per cui non son stupita, però come sempre accade speravo di beccare il jolly e passarla indenne…ingenuotta! Per fortuna non mi ha massacrato più di tanto e sono riuscita a fare quasi tutto quello che dovevo..guarda caso ho tralasciato solo le cose che odio, i lavori di casa. Chissà come mai. Emicrania 3 Giulia 3

Domenica: avevano detto anticiclone!

Avevano detto che iniziava l’estate e invece mi sono ritrovata alle 10 a scrivere in giardino con la felpetta. Ok, io ha sempre freddo. Ok, ero all’ombra. Ma ti pare possibile diario che al 21 giugno ancora l’aria è fredda e le nuvole rompono le scatole? Per fortuna la cosa non ha inciso sulla mia testa oggi perché ormai non potevo più procrastinare il mio 50% di lavori di casa. Voglio un elfo domestico, e lo voglio subito. Almeno vinco la settimanale lotta alla Bestia. Emicrania 3 Giulia 4.

Insomma diario, mi pare che qui ci si sta stabilizzando su un continuo 3 a 4 per me. Per carità, vincere mi piace sempre ma vorrei farlo con maggior distacco. Anche perché ho visto che si può fare! Aprile è ancora un dolce ricordo e voglio tornare a vivere così.

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