
Crostata alle Fragole
Il periodo delle fragole dura decisamente troppo poco per me che le adoro tanto, così finisce che ne compro sempre delle quintalate e costringo il mio moroso a mangiarle per giorni e giorni (son sacrifici duri ma qualcuno deve pur farli). Per evitare di sentirmi dire “con quello che costano le fai andare a male” ho deciso di utilizzarle anche per vari dolci, ecco così che questa volta ho ricostruito in chiave ipoglicemica la crostata alle fragole.
Tra l’altro alla diretta dei neurologi di ieri si è parlato molto di dieta e alimenti e ho scoperto che ogni emicranico ha i suoi elementi trigger e che spesso la voglia di dolce che ci viene prima di un attacco è un calo glicemico che andrebbe assecondato con qualcosa di dolce ma non eccessivamente zuccheroso (si citava la fetta biscottata integrale al posto del biscotto) per cui perchè non provare con qualcosa a zero zuccheri bianchi ma decisamente più gustoso? 🙂
Ingredienti per uno stampo da 24cm
Per la frolla
- 300g di farina di farro
- 10g stevia
- 125g di burro freddo di frigo
- scorza grattugiata di un limone
- un uovo
per la crema
- 80g farina di mandorle
- scorza di arancia essiccata tritata (o altro aroma che vi piaccia)
- una bustina di agar agar
- 500ml di latte (io uso quello scremato senza lattosio)
- 5g stevia
per la copertura
- 250g di fragole
- 2/3 cucchiai di sciroppo d’acero
- mezza bustina di agar agar
- il succo di 1 limone
Procedimento
Per la frolla versate la farina in un mixer insieme al burro ridotto a pezzetti. Azionate le lame finchè il composto non risulterà sabbioso. Aggiungete lo zucchero, l’uovo e la scorza di limone. Appena il composto sarà amalgamato trasferitelo sul ripiano e compattatelo con le mani. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigo per almeno 30 minuti. Una volta pronto stendetelo con il mattarello e rivestite il fondo della tortiera scelta (che avrete precedentemente foderato con la carta da forno o imburrato e infarinato). Bucherellate con la forchetta il fondo per evitare che gonfi e infornate a 180° per 20-25 minuti.
Preparate poi la crema unendo in un pentolino tutti gli ingredienti e mettendolo sul fuoco medio fino a ebollizione. Quando arrivano le prime bolle abbassate la fiamma e lasciate andare, sempre mescolando, per 2-3 minuti. Spegnete e stendete il composto sulla base precedentemente preparata. All’inizio potrebbe apparire molto liquida, è normale, l’agar agar si rassoda col freddo 😉
Quando la crema sarà fredda e bella solida potete passare alla preparazione della copertura alle fragole. Quindi per ultima cosa tagliate a pezzettini le fragole. Come? Dipenderà dal vostro talento artistico! A livello manuale ne ho poco per cui mi sono accontentata dei cubotti classici. Una volta fatti metteteli in padella con il succo di limone, lo sciroppo d’acero e l’agar agar per 3 minuti a fuoco vivace. Spegnete e disponete il tutto sopra il resto della torta. Lasciate riposare la torta in frigorifero almeno qualche ora.
Questo dolce doveva essere il mio dolce della domenica…avendolo assaltato al sabato sera posso dire che era ottimo ma che la domenica a mezzogiorno, dopo una notte al fresco, era decisamente perfetto 🙂

